L’Unione italiana ciechi e ipovedenti in udienza dal Papa

Oggi la Chiesa fa memoria di santa Lucia, protettrice della vista e patrona delle persone con disabilità visiva. Alla vigilia di questa data il Papa ha ricevuto in udienza i rappresentanti del Consiglio nazionale dell’unione italiana ciechi e ipovedenti. Un sodalizio centenario, al quale Francesco ha espresso gratitudine. La società italiana – ha detto il Papa – ha bisogno di speranza che nasce da chi non si piange addosso, ma lavora per migliorare le cose con gli occhi del cuore, e non con la faccia del pietismo che pretende di alleviare una pena, senza una vera empatica con chi soffre. Presenti all’udienza con Papa Francesco anche il presidente della sezione chiavarese dell’unione italiana ciechi e ipovedenti, Nicolò Pagliettini e la vice presidente Noemi Zerbone.

Oggi l’associazione tigullina, propone un momento di preghiera con i propri soci a Chiavari. Nella Cappella dell’istituto Assarotti di Corso Millo, il vescovo presiederà la Santa Messa alle 17.30.