Devasini: “Benedire al modo di Gesù” anche chi è in situazioni irregolari

CHIAVARI – Il vescovo Giampio Devasini ha presieduto la Messa e il canto de Te Deum in Cattedrale a Chiavari, insieme ai sacerdoti delle parrocchie Chiavaresi. Prendendo spunto alla prima lettura, tratta dal Libro dei Numeri, in cui Dio ordina ad Aronne e ai suoi figli, di benedire gli israeliti, il vescovo ha approfondito il significato della parola “benedizione” secondo la volontà di Dio. Ha quindi invitato i fedeli a leggere con attenzione e senza precomprensioni ideologiche, la recente dichiarazione “Fiducia supplicans” emanata dal Dicastero per la Dottrina della Fede e firmata da Papa Francesco. Un passaggio, che sta generando divisione nella Chiesa, è quello contenuto al n. 31 riguardante “Le benedizioni di coppie in situazioni irregolari e di coppie dello stesso sesso”. “Alla luce del Vangelo proclamato – ha spiegato Mons. Devasini – risulta evidente la verità, bontà e bellezza della linea assunta dal dicastero” sottolineando l’atteggiamento di Gesù dinnanzi agli ingrati e ai malvagi. Un atteggiamento di amore e benevolo.