GENOVA – “Ecocontatori“ sui sentieri di montagna per misurare i flussi escursionistici e investire in maniera mirata nel rilancio dell’entroterra. E’ una delle iniziative per lo sviluppo della montagna che la Provincia di Genova ha predisposto insieme al Club Alpino Italiano, alla Federazione Escursionismo e ai parchi regionali dell’Antola, dell’Aveto e del Beigua. Gli ecocontatori verrebbero posizionati lungo la rete escursionistica della Provincia di Genova, che conta ben 3 mila chilometri di sentieri, con l’obiettivo di contare le persone che transitano sui sentieri dei tre parchi regionali. In questo contesto, la Provincia ha messo a punto anche un’altra iniziativa, in collaborazione con il Comitato ligure della Fie per l’accessibilità e la fruizione delle zone protette provinciali. Le prime aree interessate dagli interventi sono quelle di Roccabruna, in val Trebbia, e del Ramaceto, nell’entroterra di Chiavari. Si tratta del rilevamento su base Gps degli itinerari escursionistici per oltre 60 kilometri di tracciato, della posa di nuova segnaletica e della sua manutenzione per cinque anni.
Il programma sarà realizzato in collaborazione con la mano d’opera locale e in particolare cacciatori e agricoltori.
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