Il Papa nel Giovedì Santo: “Guardate l’essenziale”

CITTA’ DEL VATICANO – Oggi, Giovedì Santo, è iniziato ufficialmente il Triduo Sacro. La giornata è stata caratterizzata dalla Messa crismale e, in serata, dalla S. Messa in Coena Domini. “Il Signore ci insegni ad alzare gli occhi e soprattutto il cuore dalle cose del mondo” ha detto Benedetto XVI durante la S. Messa in Coena Domini celebrata nella basilica di S. Giovanni in Laterano, a Roma. “Chiediamo al Signore – ha aggiunto – di custodire i nostri occhi, affinché non accolgano e lascino entrare in noi le vanità, le nullità, ciò che è solo apparenza e che falsifica e sporca il nostro essere. Preghiamo affinché diventiamo capaci di vedere la presenza di Dio nel mondo con gli occhi di Gesù, occhi di amore”. Il Papa si è poi soffermato sul pane spezzato e distribuito ai discepoli. “Lo spezzare il pane è il gesto del padre di famiglia – ha detto – ma è anche il gesto dell’ospitalità con cui lo straniero, l’ospite, viene accolto in famiglia”. Dividere, con-dividere – ha spiegato il Papa – è unire. Mediante il condividere si crea comunione. Nel gesto di Gesù che spezza il pane, l’amore ha raggiunto la sua radicalità estrema: Gesù si lascia spezzare come pane vivo”. Insomma, l’Eucaristia – ha avvertito il Santo Padre- non può mai essere solo un’azione liturgica. È completa solo, se l’agape liturgica diventa amore nel quotidiano”. “Signore – ha quindi concluso il Papa – oggi Tu ci doni la tua vita, ci doni te stesso. Pènetraci con il tuo amore. Facci vivere nel tuo ‘oggi’. Rendici strumenti della tua pace”.