Crisi economica, Burlando: “Rilanciare patto per l’occupazione”

GENOVA – Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha portato il suo saluto oggi al convegno della Confindustria genovese ricordando il “patto per lo sviluppo” definito con tutte le forze economiche e sociali liguri proprio nei mesi che hanno preceduto il diffondersi mondiale della crisi. “Quell’intesa – ha detto – è stata poi un punto di ancoraggio per affrontare difficoltà impreviste. Abbiamo utilizzato rapidamente fondi europei per 46 milioni di euro destinati a medie e piccole imprese che avevano già investito. Nel 2007 il Pil ligure con un più 2,3% era stato il più alto del paese: c’era qui una tendenza positiva, che poi ha risentito degli effetti di una crisi esterna”. Burlando ha chiesto poi al governo di sbloccare i fondi Fas che prevedono nuovi investimenti per 342 milioni “che noi – ha aggiunto – stiamo già impegnando e spendendo: possiamo anticipare intanto i finanziamenti, ma sarebbe molto preoccupante se non si risolvesse questa situazione”. Il presidente della Liguria ha fatto anche riferimento alle garanzie regionali che, insieme alle Camere di Commercio e il sistema Confidi, hanno consentito l’erogazione di 64 milioni di credito alle imprese che, per la prima volta, hanno riguardato anche il capitale circolante. “Un’esperienza che, almeno che non sia vero che la crisi sta finendo, potremo ripetere nel 2010”. Il successo di questa iniziativa – è stata un’altra osservazione – può far pensare a maggiori difficoltà ad ottenere credito dalle banche, che invece dovrebbero praticare tassi più contenuti. Burlando ha inoltre ricordato che i tempi di pagamento ai privati delle Asl sono diminuiti dai 293 giorni del 2006 agli attuali 146, e che la politica di risanamento dei conti sanitari ha consentito alla Liguria di tenere bassa l’Irap – rispetto alle altre regioni “monitorate” per la sanità – per più del 90 per cento delle aziende. Infine il presidente della Liguria ha chiesto agli imprenditori di impegnarsi sul fronte dell’occupazione: per questo obiettivo la Regione ha mobilitato ingenti risorse europee, locali e nazionali (oltre 200 milioni di euro) con incentivi per le imprese che assumeranno e alle quali Burlando ha chiesto “uno sforzo particolare”.