Sinodo sulla famiglia: i vescovi italiani chiedono di ribadire in maniera chiara la dottrina sul Matrimonio

121029_sinodo VescoviVATICANO – Nell’ambito del Sinodo dei vescovi sulla famiglia, in questi giorni i lavori proseguono nei cosiddetti circoli minori. Alcune variazioni alla relatio post disceptationem sono state proposte dai tre Circoli minori di lingua italiana: parlare di più del ruolo della donna, presentare le tante famiglie che vivono con impegno il Matrimonio come antidoto alla crisi della famiglia, dare uno sguardo particolare alla preparazione al Matrimonio, dove non si deve proporre solo il tema della validità ma anche della fruttuosità del sacramento. Quanto alle situazioni delle famiglie ferite, alcuni vescovi hanno chiesto di apportare “qualche rilevante correzione sempre dentro un cammino d’impegnata prossimità”, e altri di ribadire “in maniera esplicita la dottrina su Matrimonio, famiglia e sessualità, senza tentennamenti nell’avvalersi delle categorie di ‘peccato’ e ‘adulterio’ e ‘conversione’ rispetto alle situazioni oggettivamente contrastanti con il Vangelo della famiglia”. Del resto, si fa notare, “gli stessi padri insistono sul fatto che usare eufemismi possa provocare malintesi tra i fedeli”. “Non andiamo alla ricerca di un facile populismo che tutto assopisce e ovatta”, la proposta di uno dei circoli, in cui si esorta ad “esprimere un giudizio su diverse questioni che sono divenute ormai espressioni dominanti”.