COGORNO – La tradizione dei Cantamaggio è stata ripristinata dopo 35 anni a Breccanecca a Cogorno. Non ha scoraggiato il tempo incerto del 1° maggio e numerosi cantori si sono dati appuntamento a Casa Canata, un centro significativo per la piccola comunità. Erano presenti 80 persone, molte delle quali appartenenti al Coro Antoniano di Chiavari, dirette da Nadia Solari che, con passione, ha preparato l’antico canto. Il Cantamaggio a Breccanecca ha origini antichissime: una famiglia del luogo conserva una “partitura” scritta delle attuali “Cantaele” risalente alla metà del 1800.
Per molto tempo sono state tramandate a voce e forse “rivedute e corrette” ad uso locale in un misto di italiano antico e dialetto del posto. L’inno è un omaggio alla bella stagione, che si auspica possa essere propizia sia nei campi, sia per la famiglia che ospita i cantori. Per Breccanecca è stato un emozionante tutto nel passato. L’allegra comitiva ha vissuto insieme una giornata di festa, con semplicità e armonia, condividendo cibo e il ricordo delle tradizione e della storia del paese.
