Sestri L., indennizzi aree vecchio depuratore: il Comune ricorre in appello

SESTRI L. – Dopo quasi quarant’anni dall’inizio della vicenda, il Tribunale di Genova ha emesso la sentenza di primo grado in merito al contenzioso sorto tra il Comune di Sestri L. e i proprietari delle aree sul quale sorge il depuratore di Portobello, risalente al 1977. Il contenzioso risale al 1982. Nel 2000 una parte della vertenza era stata definita con un accordo transattivo che prevedeva tra l’altro il passaggio di proprietà delle aree al Comune di Sestri L. Ora, la sentenza ha definito l’ammontare degli indennizzi a oltre 2,5 milioni di euro. La Giunta Ghio intende ricorrere in appello, oltre a procedere con le pratiche per le modalità di risarcimento, integrando le previsioni già assunte a bilancio e corrispondenti ad una parte dell’indennizzo, con l’obiettivo di non causare ricadute negative sul bilancio comunale. Lo sguardo naturalmente è sul nuovo depuratore a Ramaia: la costruzione del nuovo impianto, spiega il Sindaco, darà modo di superare quello di Portobello e consentirà al Comune la possibilità di rientrare in possesso pieno delle aree liberate cosa che dovrebbe rafforzare la situazione patrimoniale dell’ente.