LEIVI – La comunità parrocchiale di San Rufino a Leivi inizia venerdì il cammino in preparazione alla festa di N. S. della Guardia. Quest’anno ricorrono i cento anni dall’inizio della devozione mariana, scaturita da un voto fatto dall’allora arciprete Mons. Giovanni Croce che affidò alla protezione di Maria i giovani della parrocchia mandati al fronte durante la prima guerra mondiale. Al termine dei combattimenti, il parroco commissionò la statua della Madonna della Guardia, allo scultore Antonio Canepa. L’otto settembre 1919 l’effige mariana, completata, fu portata nella chiesa di San Giacomo di Rupinaro, a Chiavari, dove i reduci della guerra, insieme ai fedeli leivesi, si riunirono per portarla a spalle sino a Leivi. Domani sera alle 19 la prima Messa della novena sarà celebrata proprio a Rupinaro, dove verrà riportata la statua di N. S. della Guardia. La tappa successiva, sabato, sarà nella Chiesa parrocchiale di San Pier di Canne. Quindi l’immagine di Maria sarà riportata a San Rufino di Leivi, dove proseguirà il cammino di preparazione alla festa che, nel 2019, cade proprio l’8 settembre, come 100 anni fa.
