Centri privati per l’infanzia: impossibile riaprire. Tante spese, nessun introito

REGIONE – Nidi, scuole e servizi dell’infanzia privati 0-6 anni sono preoccupati per il futuro. I costi infatti non permettono la riapertura. Lo denuncia l’Ass. “unitaMente” che chiede: come possiamo mantenere una media di quattro dipendenti senza aver alcun introito dal 24 febbraio se non l’una tantum dell’Inps da 600 euro? Come possiamo pagare 7 mila euro al mese di stipendi e contributi e 2 mila di affitto senza poter lavorare o lavorando con introiti dimezzati? Secondo “unitaMente la propaganda sui centri estivi ha avuto come risultato quello di illudere le famiglie.