Il Papa ai ciechi e ai sordomuti: solo chi riconosce la sua fragilità può incontrare Gesù

140329 pAPA SORDI E CIECHICITTA’ DEL VATICANO – I malati e i disabili sono i privilegiati da Gesù. E’ quanto ha detto Papa Francesco nell’udienza di stamani in Aula Paolo VI, dove ha incontrato migliaia di ciechi e di sordomuti, accompagnati dal Movimento Apostolico Ciechi e dalla Piccola Missione Sordomuti. Il Papa ha ribadito che bisogna favorire la cultura dell’incontro per sconfiggere la cultura dell’esclusione e del pregiudizio. L’amore di Gesù vince gli ostacoli della disabilità. Papa Francesco ha voluto soprattutto testimoniare questo alle persone sordo-mute e ai ciechi convenuti in Aula Paolo VI. Erano presenti anche i familiari e gli accompagnatori che ogni giorno si prendono cura di loro. L’umanità, difficile e straordinaria, racchiusa nella vita di queste persone è emersa nelle due testimonianze che hanno preceduto il discorso del Pontefice e che lo hanno visibilmente toccato. Il responsabile della Piccola missione sordomuti ha, in particolare, sottolineato le difficoltà che purtroppo i disabili incontrano anche nelle parrocchie: ad esempio, ha detto, non c’è chi parla la lingua dei segni. E il Papa ha pronunciato il suo discorso sulla sfida della comunicazione per queste persone e ancor più sulla testimonianza del Vangelo “per una cultura dell’incontro”.