Aggiornamento meteo Arpal: contesto ancora critico

acqua allagamentoGENOVA – Ecco l’analisi meteo aggiornata da Arpal. La più recente valutazione meteo di dati disponibili e uscite modellistiche, sempre condivisa con il tavolo sinottico nazionale, ha confermato l’emanazione dell’Avviso Meteorologico, lo strumento a disposizione del Centro Meteo Arpal per comunicare i fenomeni meteo critici, pubblicato sul sito www.allertaliguria.gov.it e trasmesso agli enti competenti per i provvedimenti del caso (allertamento di Protezione Civile regionale o altre disposizioni dei Sindaci, etc).

La Liguria continuerà a essere interessata da forte instabilità. Le condizioni di tempo perturbato previste indicano alta probabilità di fenomeni temporaleschi forti, organizzati e persistenti, inseriti in un contesto di precipitazioni diffuse con intensità localmente molto forte, cumulate areali elevate e venti forti.

Non devono far abbassare la guardia le pause precipitative che si potranno verificare: ieri le precipitazioni più intense si sono spostate, al mattino sul centro levante (a Colonia Arnaldi 65 mm/1h fra le 10.35 e le 11.35), al pomeriggio sull’estremo ponente (Ventimiglia 47 mm/1h fra le 13.45 e le 14.45), e alla sera ancora il centro-levante, dove una cella temporalesca organizzata e stazionaria ha causato l’alluvione nel Tigullio.

La centralina più colpita è stata quella di Panesi, che ha misurato 67 mm/1h fra le 20.30 e le 21.30 e 128mm/2h, ma è stata tutta la zona oggetto di precipitazioni molto forti, superiori ai 50 mm/1h (Giacopiane 63 mm fra le 20 e le 21, Statale 59 mm fra le 23.00 e 00.00, Chiavari 58 mm fra le 20 e le 21, Cabanne 58 mm fra le 19 e le 20). Il confronto con i dati dell’alluvione chiavarese del 2002 conferma l’impressione che questo evento sia stato più intenso: allora, fra il 23 e il 24 novembre 2002, la centralina di Piana di Soglio misurò 54mm/1h e 98mm/3h.