Messa di Natale all’Ospedale di Sestri, il vescovo: “Dio è con noi in mezzo ai decreti, trasformandoli in opportunità per attingere all’essenziale”

SESTRI LEVANTE – Anche Gesù nella sua vita si muove tra i decreti, così come dobbiamo fare noi in tempo di pandemia. Così il vescovo di Chiavari parla ai fedeli in ascolto nella messa all’ospedale di Sestri Levante nella mattina di Natale. Mons. Devasini ha sottolineato che, nel rispetto delle regole, si riesce a tutelare la salute collettiva e ad aiutare il personale sanitario nel proprio lavoro.

Il primo decreto al quale Gesù deve sottostare è quello di Cesare Augusto, che indice il censimento che porterà i suoi genitori a farlo nascere a Betlemme. L’ultimo quello che lo fa crocifiggere all’esterno di Gerusalemme, così come stabiliva la legge del tempo. Lui stesso dice agli apostoli di essere venuto per dare compimento alla legge, non per infrangerla.

Le regole però non sono tutto perchè da sole non fanno crescere le relazioni. Il vescovo sottolinea che solo “se ci mettiamo dentro il sale dell’amore e la luce della fede possono aiutarci a trovare l’essenziale”. E aggiunge che il nucleo del Natale è che Gesù ci visita non solo con le parole, ma con la sua carne che ci è accanto e ci ama. “Ciò che conta non è il rivestimento esterno delle feste, ma il loro significato intimo: Dio è con noi in mezzo ai decreti, trasformandoli in opportunità per attingere all’essenziale”.