Frana all’altezza dell’ex alberto Mare Monti, interrotta Aurelia

CHIAVARI – Si preannuncia lungo e complesso il lavoro di intervento per il rispristino della viabilità lungo l’Aurelia tra Chiavari e Zoagli all’altezza del km 485, interrotta da una frana staccatasi questa mattina prima delle tre poche decine di metri prima del bivio per Sant’Andrea di Rovereto. Sulla carreggiata, non distante da dove si era già verificato un movimento franoso più di un mese fa, sono precipitati quattro giganteschi massi del peso di diverse tonnellate ciascuno, due dei quali hanno piegato con il loro peso il guard rail e sono rimasti in bilico sul ciglio della strada. Ma è tutta la parete rocciosa ad essere stata interessata dal movimento franoso che ha travolto e spezzato alcuni alberi di pino e solo per puro caso non ha coinvolto mezzi e persone. Una strada, l’Aurelia, molto trafficata e solo l’ora mattutina ha evitato che l’episodio si trasformasse in tragedia. Questa mattina sul posto sono intervenuti i tecnici della Provincia che hanno cercato di analizzare la situazione insieme ad alcuni rocciatori, aiutati dagli uomini della polizia stradale, della polizia provinciale e dei vigili urbani di Chiavari. Al momento la strada è chiusa al traffico e l’unico percorso alternativo più veloce tra Rapallo e Chiavari resta l’autostrada A12. I rocciatori con non poche difficoltà sono riusciti a raggiungere la parete franata e hanno verificato la presenza di alcuni massi che potrebbero ancora cadere a valle. Nel pomeriggio è atteso il sopralluogo dell’assessore della Provincia di Genova Piero Fossati, al termine del quale verranno resi noti i provvedimenti che verranno adottati in merito alla viabilità. Non si esclude una chiusura dell’Aurelia anche di diversi giorni. Sono 28 in tutto gli interventi aperti su tutto il territorio provinciale dall’ufficio viabilità di Palazzo Spinola. Tra le situazioni ancora aperte restano la SP 333 di Avegno e la SP85 di Verzi.