ROMA – Una occasione formativa importante, per arricchire il percorso di crescita e conoscere le radici cristiane della nostra cultura e della nostra società.
E’ quanto scrive la Presidenza della Conferenza episcopale italiana in merito all’importanza di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica a scuola, nel messaggio diffuso proprio nell’imminenza del tempo delle scelte, alla vigila delle iscrizioni nei vari gradi di istruzione scolastica, che avranno inizio martedì.
I contenuti dell’ora di religione, spiegano i Vescovi, mentre accompagnano i cambiamenti culturali e sociali in atto, sono in grado di rispondere efficacemente alle domande più profonde degli alunni di ogni età, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado.
Nell’anno scolastico 2016-2017 la percentuale degli studenti che si sono avvalsi dell’insegnamento della religione cattollica è stata complessivamente dell’87,1% con punte del 90,7% nella scuola primaria.
Nel messaggio, i Vescovi ricordano ai genitori hce negli ultimi anni, l’insegnamento nell’ora di religione ha risposto in maniera adeguata e apprezzata ai grandi cambiamenti culturali e osciali che coinvogno il Paese, e, parallelamente, alle domande dei ragazzi. In che modo? Aiutando a riflettere nel modo migliore sul fatto religioso, nel rispetto più assoluto della libertà di coscienza di ciascuno, in quanto principale valore da tutelare e promuovere per una vita aperta all’incontro con l’altro e gli altri.
Agli studenti, invece, i vescovi rammentano lo sforzo compiutoi dagli insegnanti per lavorare con passione e generosità nelle scuole italiane, sia statali che paritarie, sostenuti da un lato dal rigore degli studi compiuti e dall’altro dalla stima dei colleghi e delle famiglie che ad essi affidano i loro figli.
Sono questi i motivi che spingono la Conferenza episcopale italiana a rinnovare l’invito a scegliere anche quest’anno l’insegnamento della religione cattolica, una scelta che accompagna lungo un percorso di crescita umana e culturale, decisivo e fondamentale anche per il resto della vita.
