CIPRO – Il Meeting di Cipro si è concluso in piazza dell’arcivescovado, nel centro di Nicosia, con un appello, firmato dai leader religiosi presenti, perché “ogni ingiustizia, ogni guerra, ogni male siano presto cancellati” e i popoli tornino “fratelli”, a partire da Cipro “fino al Medio Oriente, all’Africa, all’America Latina e al mondo intero”. Prima dell’appello si è svolta la preghiera in contemporanea, in luoghi diversi ma vicini, di tutti gli esponenti delle varie religioni. Nell’appello si è ripetuto che “nessun odio, nessun conflitto, nessun muro, può resistere alla preghiera, all’amore paziente che si fa dialogo”. L’incontro aspira però a qualcosa di più concreto, perché accanto alle tavole rotonde, alle strette di mano tra Imam, rabbini, patriarchi e cardinali, si è snodata la via della diplomazia.