GENOVA – E’ realtà il nuovo marchio collettivo geografico denominato “Artigiani in Liguria”. Obiettivo dell’iniziativa è quello di tutelare le botteghe e le lavorazioni artigianali del territorio individuate tra quelle di classe superiore, cio scaturite da maestria ed estro creativo unici ed inconfondibili. Sono le parole pronunciate dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli. La commissione regionale per l’artigianato ha individuato dieci settori di nicchia che rappresentano i mestieri pi antichi e significativi del nostro territorio, conservati grazie alla professionalit di esperti ed abili artigiani. Categorie, insomma, che sono parte della storia e della cultura della regione. A questi dieci settori, nei quali operano circa 700 imprese liguri, sono stati applicati due diversi tipi di certificazione. La prima relativa a quei prodotti di qualit realizzati in luoghi da cui prendono tradizionalmente il nome. La certificazione stata conferita quindi all’ardesia della val Fontanabuona, ai damaschi e i tessuti di Lorsica, alla nota filigrana di Campo Ligure, all’altrettanto famosa sedia di Chiavari e al velluto di Zoagli. La certificazione di processo, invece, riguarda categorie di prodotti legati alla tradizione dell’artigianato ligure.
Home NOTIZIE Economia e Lavoro Artigianato: nuovo marchio collettivo geografico “Artigiani in Liguria”