Vescovo: l’Epifania ci invita a metterci in ricerca come i Magi

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CHIAVARI – La prima manifestazione di Dio, apre la via a tutte le altre occasioni che Gesù ha scelto per farsi conoscere dagli uomini. Lo ha detto il Vescovo durante l’omelia pronunciata nella Santa Messa celebrata nella Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto nella solennità dell’Epifania. Siamo chiamati, ha aggiunto Mons. Tanasini, a metterci in ricerca come i Magi. Poi una riflessione sul significato dell’Epifania nella realtà di oggi. Tutti sono capaci di incontrare Dio, ha spiegato il Vescovo, perchè tutti sono in grado di accogliere la sua manifestazione: essa non è riservata a pochi. Quindi la manifestazione di Dio agli uomini non è principio di divisione. In tutta Europa, ha osservato il Vescovo, ci sono correnti di pensiero che considerano estraneo il linguaggio cristiano e che, di fatto, lo indeboliscono, per renderlo meno imbarazzante di fronte a chi la pensa in maniera diversa. E così oggi le parole di chi è illuminato dalla fede vengono escluse dal dialogo comune; mentre il linguaggio cristiano, illuminato dalla verità non è e non può essere estraneo. Può non essere accolto, ma bussa alla mente di tutti.