Papa ai Neocatecumenali: “Unità con le parrocchie”

CITTA’ DEL VATICANO – Il Papa esorta i Neocatecumenali alla “adesione” alle direttive dei vescovi e alla “unità” nei confronti delle parrocchie nelle quali operano. Movimento cattolico vivace e prolifico, il Cammino neocatecumenale ha avuto un lungo contenzioso con la Santa Sede sulla liturgia, conclusa con la recente approvazione degli ‘statuti’ da parte del Papa, e molte frizioni con diverse diocesi in giro per il mondo a causa di uno stile di vita religiosa considerato a volte poco ortodosso. “La vostra già tanto benemerita azione apostolica sarà ancor più efficace nella misura in cui vi sforzerete di coltivare costantemente quell’anelito verso l’unità che Gesù ha comunicato ai Dodici durante l’ultima cena”, ha detto il Papa ricevendo i leader neocatecumenali – il fondatore Kiko Arguello, Carmen Hernandez e padre Mario Pezzi – e un folto gruppo di fedeli nella basilica di San Pietro. Quello dei neocatecumenali è, secondo il Papa, “un cammino di docile adesione alle direttive dei Pastori e di comunione con tutte le altre componenti del Popolo di Dio”.  “La recente approvazione degli statuti del Cammino da parte del Pontificio consiglio per i laici è venuta a suggellare la stima e la benevolenza con cui la Santa Sede segue l’opera che il Signore ha suscitato attraverso i vostri iniziatori”, ha detto ancora il Papa, che ha sottolineato sia “il generoso servizio che rendete all’evangelizzazione” che “il grande numero di sacerdoti e di persone consacrate che il Signore ha suscitato nelle vostre comunità”. Nel corso dell’incontro, che cade in occasione del quarantennale della prima comunità neocatecumenale a Roma, il Papa ha poi esortato i seguaci di Kiko Arguello a “intensificare la vostra adesione a tutte le direttive del cardinale vicario, mio diretto collaboratore nel governo pastorale della diocesi”.