Bilancio 2008 per la Capitaneria di Porto di Santa Margherita L.

SANTA MARGHERITA LIGURE – Più consapevolezza dei rischi che si corrono andando per mare: è questo il dato che emerge dal bilancio 2008 dell’Ufficio Circondariale Marittimo della nostra zona, che fa capo alla Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure e ccoordina l’attività degli Uffici du Portofino, Rapallo, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Riva Trigoso. Cala il numero dei soccorsi in mare, che da 91 scende a 80, e, soprattutto, diminuisce in maniera sostanziale la gravità degli interventi. Fra giugno e settembre tre gli interventi più significativi, portati a compimento dalle 71 persone in servizio: un natante affondato al largo di Portofino, una barca in fiamme a San Fruttuoso, due sub in embolia soccorsi a Punta Chiappa. Elevato il livello di rispetto delle leggi di polizia ambientale, marittima e demaniale. Su un totale di 12 mila 797 controlli i verbali elevati sono stati 767 mentre i reati accertati sono stati 63. Fra gli interventi più significativi c’è il censimento degli scarichi abusivi in mare che ha portato ad elevare 9 verbali di importi compresi fra i 3 mila e i 60 mila euro. Le due attività di vigilanza sulla pesca hanno portato a riscontrare diverse irregolarità anche in materia di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici e al sequestro di 85 chili di pesce, per pesca a busiva nell’Area Marina Protetta di Portofino. Fra le altre operazioni degne di nota, ricordiamo gli abusi demaniali scoperti sul litorale, in particolare a Cavi di Lavagna, Sestri Levante, Riva Trigoso e SML, la truffa dell’imbarcazione che era stata vendita tre volte, e l’unità da diporto rubata a SMl e ritrovata a Rapallo.