Arredo urbano a Cogorno: via libera alla Conferenza dei Servizi

COGORNO – Dopo l’approvazione di tre pratiche tecniche, il consiglio comunale di Cogorno ha concentrato l’attenzione sulle varianti al piano regolatore generale. Sono state adottate le modifiche architettoniche al progetto di miglioramento di un’area posta accanto al palazzo comunale. Qui sarà costruita un’abitazione, si procederà al riassetto dell’arredo urbano, ormai obsoleto, e saranno realizzati parcheggi di cui una ventina interrati. In precedenza la Provincia era entrata nel merito del piano di lavoro chiedendo di modificarne alcuni aspetti. Il consiglio comunale di Cogorno ha preso atto delle osservazioni, rispondendo all’ente provinciale: ora la pratica riprenderà dalla Conferenza dei Servizi per l’approvazione definitiva. Rinviata, invece, alla prossima seduta consiliare la discussione del progetto di costruzione di un’autorimessa interrata. In questo caso, un problema tecnico amministrativo ne ha causato lo slittamento. Durante l’incontro, inoltre, è stata riconfermata la convenzione tra Provincia e Comune per l’integrazione degli alunni in situazione di handicap. Cogorno farà ancora parte, dunque, di una rete di servizi che consistono, ad esempio, nell’integrazione al mondo del lavoro. Due le interpellanze presentate dal gruppo di minoranza “Uniti per Cogorno”. I consiglieri hanno chiesto se la giunta intendesse modificare le modalità di erogazione dei contributi alle scuole dell’infanzia paritarie. Il consigliere di maggioranza Gino Garibaldi ha risposto che il documento, per quanto datato, non verrà cambiato e che i finanziamenti verranno elargiti a seconda dei bisogni di ciascuna scuola. La seconda interpellanza si riferiva allo stato di pericolosità morfologica del comune. Gli ultimi smottamenti – ha spiegato Garibaldi – ci impegnano ad una maggiore attenzione al nostro territorio. Dobbiamo monitorare di più e imboccare le strade migliori per ottenere contributi volti a mettere in sicurezza la maggior parte del nostro territorio. L’interpellanza dell’opposizione – ha concluso Garibaldi – ci richiama ad una maggiore responsabilità.