Festa a Castiglione per i 104 anni di zia Giulitta

CASTIGLIONE CHIAVARESE – Traguardo delle 104 candeline per Angela Pietronave, Giulitta come tutti la chiamano da sempre, che ha ricevuto in dono un profumatissimo mazzo di fiori. La nonnina della Val Petronio, nata il 23 febbraio del 1905 nella parrocchia di Santo Stefano del Ponte a Sestri Levante, vive da alcuni anni nel centro per anziani “Arcobaleno” di Castiglione Chiavarese dove questo pomeriggio è stata festeggiata da molti dei cinquanta ospiti della struttura e da due dei suoi nipoti (Franca e Maria Teresa) e alcuni dei suoi pronipoti. Nove in tutto i suoi nipoti diretti, i figli avuti dai suoi cinque fratelli, i quali a loro volta hanno messo al mondo 15 pronipoti, due dei quali genitori di quattro bambini, suoi pro-pronipoti. Per lei, grande lavoratrice, oltre un secolo di vicende da raccontare: dalla perdita del marito da giovanissima, passando per l’intervento di rimozione di un tumore all’intestino quarant’anni fa che fu studiato come caso pilota in Italia, fino ad un’operazione alle gambe, appena quattro anni fa, dove non si sa perchè le fu somministrata l’anestesia totale dalla quale si è risvegliata senza problemi. Recita a memoria le prime strofe di alcune poesie, quelle della sua canzone preferita Fiorin Fiorello e si ricorda senza battere ciglio i nomi dei suoi tre fratelli e delle sue due sorelle. E non le manca certo il carattere: con un soffio ha spento subito la prima candelina accesa sulla torta e quando le nipoti le hanno chiesto di provare a tagliare alcune fette si è arrabbiata anche un po’ ma alla fine si è messa in posa per la foto di rito.