Chiavari: incendio alla Lames

CHIAVARI – Non sono gravi le condizioni dell’operaio di trent’anni che oggi pomeriggio è rimasto vittima dell’incidente sul lavoro che si è verificato nello stabilimento Lames di Sampierdicanne a Chiavari. Tutto è successo attorno alle 16,15. L’operaio stava lavorando sul tetto del magazzino, dove si stanno svolgendo interventi di bituamazione, e utilizzava la fiamma ossidrica: una vampata gli ha ferito la mano e da lì si è sprigionato l’incendio, che ha destato non poca preoccupazione per la colonna di fumo nero e denso che si è subito innalzata. In realtà, i danni al tetto del magazzino della Lames risultato fortunatamente limitati, e anche il giovane non versa in condizioni critiche. Per porergli i primi soccorsi sono intervenuti sul posto i volontari della Croce Rossa assieme al personale del servizio 118. Dopo le prime medicazioni, effettuate sul posto, l’operaio è stato trasferito al Centro Grandi Ustionati di Villa Scassi. Sul piazzale della fabbrica, intanto venivano fatti radunare gli operai: per ragioni di sicurezza, infatti, lo stabilimento è stato fatto evacuare. Operazione resa più semplice e valoce per l’esiguo numero di addetti che in questo periodo lavorano all’interno della Lames, che sta attarversando un periodo di cassa integrazione. Attorno alle 17,30, comunque, tutti sono rientrati al loro posto di lavoro. I rilievi circa le misure di sicurezza adottate dalla Lames, come prevede la procedura in questi casi, sono stati effettuati dall’ispettorato del lavoro della Asl. Sul posto anche i Carabinieri della stazione di Chiavari e il personale della Polizia Municipale chiavarese.