CASARZA LIGURE – La variante di Casarza Ligure è ufficialmente aperta al traffico dalle 15 di questo pomeriggio, quando si è svolta l’inaugurazione. La cerimonia è stata l’occasione per aprire il dibattito politico sulla prosecuzione dell’opera, sia verso Sestri Levante, con l’innesto con il casello autostradale, sia verso la Val di Vara, con la costruzione del by pass che escluderebbe dal tracciato i centri abitati della Val Petronio. La volontà di proseguire l’opera c’è. Più a breve termine, entro fine mese sarà completata la riqualificazione dell’innesto della strada di Francolano con la nuova rotatoria di accesso alla variante. 400 metri di viadotto lungo il Petronio; 25 campate da 25 metri l’una, poco meno di tre anni di lavori e 9 milioni di euro di spesa. Sono questi i numeri della nuova variante, che raggiunge due obiettivi: togliere una parte di traffico dall’abitato di Casarza Ligure e garantire un più rapido collegamento con la zona industriale. A breve inizieranno gli interventi di completamento. Le polemiche non sono mancate, in ogni caso, anche nel giorno dell’inaugurazione. Per alcuni, i consiglieri provinciali di centro destra Claudio Muzio e Giovanni Collorado, la rotatoria di accesso è troppo pericolosa.