Spiragli positivi per lo stabilimento Santa Rita di Ne

NE – I primi obiettivi sono stati raggiunti: concretizzare il mercato ligure, rafforzare quello nazionale. Da circa due mesi lo stabilimento della S. Rita di Statale di Ne rifornisce il centro commerciale “I Leudi” di Carasco. Le bottiglie d’acqua arrivano anche all’Ipercoop di Genova Bolzaneto e a breve compariranno sugli scaffali del “Centro Luna” di Sarzana. Le buone notizie sono arrivate dall’incontro che si è tenuto in stabilimento e che ha messo di fronte l’amministrazione di Ne, i sindacati e i soci romani di Minerali Investimenti. Per il Sindaco Cesare Pesce, non è mancata la disponibilità ad investire da parte della proprietà. Sono diverse le commesse che stanno per andare in poarto. Oltre a rifornire le Ipercoop liguri, sta per andare in porto un accordo con Coop Liguria per far arrivare l’acqua S. Rita nei centri Coop della nostra regione e di quelle limitrofi. Non sono ancora certi i tempi di questa trattativa ma, secondo quanto riferito dalla proprietà, non dovrebbero essere lunghi. Le buone notizie, se così si può dire, sono arrivate anche per i lavoratori S. Rita: l’azienda ha versato una mensilità delle diverse dovute ai nove dipendenti, nel dettaglio quella di ottobre, secondo quanto riferito dal direttore dello stabilimento Alberto Sivori. I due soci della proprietà, Roberto Belmonte e Francesco Barbabella, si sono impegnati a versare entro giugno il resto degli stipendi e una parte del Tfr sinora mai pagati. Questo anche per coloro che sono stati esclusi dall’attuale gruppo di lavoro della S. Rita. L’auspicio, ha precisato Alberto Sivori, è quello di far uscire più di due tir carichi di bottiglie d’acqua al giorno: grazie alla nuove commesse e all’arrivo della bella stagione l’obiettivo potrebbe essere raggiunto presto. La seconda parte dell’incontro è stata dedicata ad un vertice, che riguardava tematiche strettamente sindacali e che si è protratto sino a tarda sera. Soddisfatto Giuseppe Rodinò membro di FLAI – CGIL: “la ditta – ha commentato – invierà presto una bozza di accordo che dovrà essere firmata entro la fine di marzo”.