Oggi la giornata mondiale dei Missionari Martiri

CHIAVARI – Amare Cristo da morire: è il senso della vita di tanti missionari, che hanno pagato con la vita la loro scelta di amare sino in fondo Gesù Cristo e i fratelli più poveri. Nell’elenco del 2008, stilato dall’agenzia Fides, figurano venti martiri cattolici: un arcivescovo, sedici sacerdoti, un religioso, due laici; il loro sangue è stato versato nelle varie parti del mondo: otto martirii sono avvenuti in Asia, cinque in America, cinque in Africa e due in Europa. Ma tutti i missionari hanno vissuto indirettamente l’esperienza del martirio e si sono esposti al rischio della vita: è quanto accaduto a Padre Achille Boccia, in Bangladesh, e a Padre Lucio Abrami, in Tanzania. Il martirio in senso estremo rappresenta una grazia particolare per le persone chiamate a unirsi fisicamente alla Croce di Cristo; il martirio in senso di testimonianza fedele riguarda tutti i cristiani.