Crisi: in aumento le richieste di aiuto alla Fondazione Antiusura

GENOVA – Un aumento delle richieste di aiuto e di sostegno del +18% solamente nei primi 4 mesi del 2009. E’ questo il dato maggiormente preoccupante evidenziato dalla Fondazione Antiusura Santa Maria del Soccorso nel corso della presentazione della sua attività nel corso del 2008. Un fenomeno questo fortemente legato alla crisi economica degli ultimi mesi e che, se appena accennato nel corso della fine dello scorso anno, è emerso nella sua drammaticità in questo 2009. Richieste di aiuto che la realtà regionale che si occupa di prevenzione e intervento nei confronti di persone vittime di usura ha continuato ad affrontare, con un impegno crescente in tutta la Liguria. Nel complesso nel 2008 le domande di aiuto sono cresciute leggermente. Circa 900 le persone che si sono rivolte alla Fondazione per ottenere un sostegno economico per non finire nelle mani degli usurai o comunque non precipitare una situazione economica già compromessa. Oltre 100 i prestiti erogato per un totale di 803 mila euro. Fortunatamente solo 15 sono stati i soggetti aiutati ad uscire da una situazione di usura effettiva. Oltre alla prevenzione la fondazione Santa Maria del Soccorso, voluta 13 anni fa dall’allora Arcivescovo di GEnova Dionigi Tettamanzi, porta avanti anche un’attività di microcredito che nel corso degli anni ha erogato oltre un milione di prestiti a sostegno di 100 progetti. Dall’agosto del 2002 la Fondazione opera anche, con alcuni volontari, anche nel Tigullio dove ha affrontato e ascoltato oltre 220 casi, assistendone una sessantina per un totale di finanziamenti erogati pari a 300 mila euro. A breve tuttavia, sono previste novità proprio per questa sezione distaccata che a Chiavari è ospitata al Centro Benedetto Acquarone.