In piena attività lo stabilimento Fonti Santa Clara

BORZONASCA – Sgorga a 820 metri sul livello del mare alla velocità di quasi un litro al secondo e alla temperatura di poco superiore ai 9 gradi: è la fonte Santa Clara, dal nome della moglie del professore milanese che negli anni 50 per primo sfruttò a livello industriale la sorgente che sbuca a pochi passi dal passo della Forcella nel comune di Borzonasca. Dopo un periodo di chiusura, dovuto all’introduzione nella filiera distributiva delle bottiglie in plastica, e il passaggio di proprietà della concessione demaniale (il 75% appartiene alla società Spiga Nord e il 25% alla Revetro) lo stabilimento è in piena attività dagli anni ’80 e dà lavoro a 5 operai. Una realtà piccola nei numeri, 12 milioni le bottiglie che vengono prodotte in un anno (l’equivalente di un giorno di produzione per le multinazionali dell’acqua), ma importante per l’economia del territorio locale. Ogni giorno dalla lunga catena di produzione (dalla soffiatura delle bottiglie, al riempimento fino ad arrivare al loro confezionamento) escono circa 55 mila bottiglie da mezzo litro e 45 mila da un litro e mezzo. Da quando l’acqua sgorga al suo imbottigliamento passano soltanto poche ore, così come relativamente breve è il tempo che impiegano le bottiglie ad essere messe in vendita, attraverso una rete distributiva corta e per questo meno impattante sull’ambiente.