Il Papa: “Anche al lavoro e in vacaza, mai scordarsi di Dio”

CITTA’ DEL VATICANO – “Anche nei tempi del lavoro, con il suo ritmo forte, e nel tempo delle vacanze, dobbiamo aprire la nostra vita a Dio, con un pensiero, una meditazione, una piccola preghiera”. Con queste parole, pronunciate a braccio al termine della catechesi di oggi, di fronte a circa 17 mila fedeli, il Papa ha attualizzato la figura del monaco Rabano Mauro, definito un “personaggio dell’Occidente davvero straordinario”, “esegeta, filosofo, poeta, pastore e uomo di Dio. “Non dobbiamo dimenticare – ha proseguito Benedetto XVI sempre fuori testo – la domenica, il giorno del Signore, la liturgia, per percepire nella bellezza delle nostre chiese la bellezza di Dio, per lasciarlo entrare nel nostro essere. E solo così la nostra vita diventa grande, diventa vera vita”.