Tigullio: affluenza in calo 61.33%

<br />TIGULLIO – Affluenza in forte calo nel Tigullio. Alle 22 di domenica sera, è andato a votare il 61.33 % degli aventi diritto contro il 70.24 di cinque anni fa, con una discesa di nove punti percentuale. L’astensionismo è emerso soprattutto nei comuni dove si votava soltanto per il rinnovo del Parlamento Europeo. A Chiavari, ad esempio, ha votato il 59.07% rispetto al 66.49 % di cinque anni fa, un calo davvero preoccupante. A Rapallo i punti percentuale in meno sono 17: ha votato il 54.24%, ma nel 2004 erano stati 71.56%. Affluenza in calo anche a Orero, S. Colombano C., Sestri L. e Zoagli: in quest’ultimo comune oltre il 18% della popolazione rispetto al 2004 non è andato ad esprimere il proprio voto. Nei comuni dove si votava per il rinnovo della carica a Sindaco le cose non sono andate meglio, anche se l’astensionismo è stato minore. A Lavagna, il 74.34 è andato alle urne, tre punti percentuale in meno rispetto al 2004 quando i votanti erano stati il 77.86%. A S. Margherita L., il 4% si è tenuto lontano dai seggi. Dal confronto emerge che il 71.12% si è recato alle urne contro il precedente 75.17. Tra i comuni dell’entroterra, spiccano Borzonasca e Neirone, gli unici nei quali l’affluenza al voto è stata maggiore rispetto al 2004. A Borzonasca ha votato il 72.74% rispetto al 72.40%, mentre a Neirone si è registrato un 68.12% anziché il vecchio 66.4. Hanno tenuto Leivi, con un buon 79.15%, due punti percentuale in meno, S. Stefano d’Aveto, Rezzoaglio, Casarza e Castiglione C. In forte calo invece l’affluenza negli altri comuni. I picchi più alti sono stati toccati a Portofino, con il 13% dei votanti in meno rispetto al 2004. Risultati negativi anche per Tribogna, che ha lasciato sul terreno quasi il 12% e per Lorsica che ha perso l’11%. A Moneglia, il 70.72% della popolazione ha votato, ma cinque anni fa la percentuale era dell’80.19. Tra i cinque e i sette punti percentuale in meno a Orero, Cicagna, Favale, Mezzanego, Coreglia L., Carasco, Avegno, Lumarzo e Ne.