PORTOFINO – Roberto D’Alessandro chiederà il riconteggio dei circa 400 voti che hanno decretato l’elezione di Giorgio D’Alia a sindaco di Portofino. Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale sarà presentato domani mattina o venerdì al massimo.
Lo ha confermato lo stesso D’Alessandro, che questa mattina ha visto i suoi legali. Il candidato sindaco della lista Uniti per Portofino ha perso la competizione elettorale per soli 4 voti. ha conquistato 187 preferenze contro le 191 che sono state attribuite a D’Alia, candidato con la Lista Portofino Tuttinsieme, espressione della maggioranza uscente.
Con il ricorso, D’Alessandro chiederà il riconteggio delle schede elettorali. Tecnicamente il provvedimento può essere presentato solo dopo la proclamazione degli eletti, che è già avvenuta.
Roberto D’Alessandro, 74 anni, laureato in giurisprudenza e consulente aziendale, era già stato sindaco di Portofino per 10 anni, dal 1975 al 1985. Si è presentato alle elezioni contro il più giovane candidato a sindaco di questa competizione elettorale, Giorgio d’Alia, 34 anni, che è stato eletto con l’appoggio della lista di cui fa parte anche l’ex primo cittadino, Giorgio Devoto. Un solo voto, al termine del conteggio delle schiede era stato attribuito alla candidata de La Destra, Donatella Ferraris.
Questo pomeriggio nessuno dei due contendenti ha voluto rilasciare dichiarazioni ufficiali. D’Alessandro dopo aver dato mandato ai legali, attenderà l’esito del ricorso, che dovrebbe avere tempi piuttosto rapidi, perchè può usufruire della procedura d’urgenza che si applica per le questioni di carattere elettorale. Giorgio D’Alia ha preferito per il momento non commentare la decisione del candidato non eletto.