Papa: “Essere Eucaristia” l’invito ai sacerdoti

<br />ROMA – Il Papa ha messo in guardia dal rischio di secolarizzazione all’interno della Chiesa, durante la celebrazione in San Giovanni in Laterano per il Corpus Domini. “Non bisogna dare per scontata la fede nella reale presenza di Cristo nell’Eucaristia” ha detto.La tentazione, ha spiegato Benedetto XVI è a ridurre la preghiera a momenti superficiali e frettolosi, lasciandosi soppraffare dalle preoccupazioni terrene. Citando poi l’implorazione del Padre Nostro, “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”, il Papa ha spiegato il riferimento all’Eucaristia, con la quale “il cielo viene sulla terra, il domani di Dio si cala nel presente e il tempo è come abbracciato dall’eternità divina”. Benedetto XVI ha quindi rivolto un invito ai fedeli e uno ai sacerdoti. Ai fedeli ha chiesto di essere fermento di rinnovamento, pane spezzato per tutti, soprattutto per coloro che versano in situazioni di disagio, di povertà e di sofferenza fisica e spirituale. Ai sacerdoti ha chiesto di “Essere eucaristia”.  “Solo dall’unione con Gesù – ha detto – potete trarre quella fecondità spirituale che è generatrice di speranza nel vostro ministero pastorale”. E’ questo, secondo, il Papa, “che i fedeli attendono dal sacerdote: l’esempio cioè di una autentica devozione per l’Eucaristia; amano vederlo trascorrere lunghe pause di silenzio e di adorazione dinanzi a Gesù come faceva il santo Curato d’Ars, che sarà ricordato in modo particolare durante l’ormai imminente Anno Sacerdotale”, che inizierà il 19 giugno.