Distretto sociosanitario 15: più posti negli asili nido

TIGULLIO – L’ampliamento del progetto “Donne vittime di violenza”, lanciato dalla Provincia di Genova, la firma delle convenzioni con la Croce Bianca Rapallese per il trasporto degli animali randagi, e quella con la Asl 4, per i costi del ricovero delle salme nell’obitorio dell’ospedale, ma soprattutto il recepimento delle linee guida regionali sugli standard strutturali e organizzativi dei servizi alla prima infanzia. Sono stati questi i punti affrontati nel corso della riunione dei sindaci del distretto socio sanitario, la realtà che riunisce i Comuni di Chiavari, Lavagna e dell’entroterra, che si è svolta ieri pomeriggio a Chiavari. Per quanto riguarda i primi due punti, quelli relativi ai servizi socioeducativi per la prima infanzia, il recepimento delle direttive regionali, ha permesso di fatto un ampiamento della disponibilità di posti negli asili nido (cambiando il rapporto bambini-educatore a seconda delle fasce di età) e ha permesso l’istituzione della figura del responsabile educativo di distretto, il cosiddetto coordinatore pedagogico.