Artigianato, un 2009 difficile in Liguria: tutti i dati

LIGURIA – Come previsto, per le piccole imprese liguri la prima parte del 2009 è stata critica: diminuendo la domanda, il fatturato ha perso quattro punti percentuali, mentre l’occupazione è calata del 3,3%. Il raffronto riguarda i mesi da gennaio a giugno del 2008 e del 2009. Il numero di aziende del comparto artigiano ha fatto registrare una contrazione dell’1,6%. Le flessioni più consistenti riguardano i trasporti, le attività manifatturiere e l’edilizia. I dati sono stati raccolti dall’osservatorio sull’artigianato, la piccola e media impresa in Liguria su un campione di 1500 aziende con meno di 20 addetti.
Le aziende più colpite sono quelle manifatturiere: la produzione è scesa del 5,1%, per il fatturato si è registrato -5,6%, gli ordini sono diminuiti del 3,4%. Ridimensionamento anche per gli organici aziendali, che segnano -2,9%.
Nel settore edile c’è una flessione della domanda del 5,7% più accentuata rispetto a quella del fatturato, che segna -4,5%. Saldo negativo di oltre il 4% anche per l’occupazione. Le aziende dei servizi alle imprese hanno subito una contrazione della domanda del 4,3% e del fatturato del 3,7%.
Nei servizi alle persone il calo della domanda è del 2,6% per un ridimensionamento del volume d’affari del 3,5%.
A livello territoriale non si rilevano particolari differenze tra una provincia e l’altra della Liguria. Le previsioni per la seconda metà del 2009 sono di sostanziale stabilità. L’Assessore alla Sviluppo economico della Regione Liguria Renzo Guccinelli chiede maggiore sensibilità alle banche: “il sistema creditizio -sostiene- dovrebbe svolgere un compito di natura etica e sociale per sostenere le piccole imprese in difficoltà”.