Alta adesione allo sciopero della Tributi Italia S.p.A.

TIGULLIO – Il pagamento dello stipendio di giugno e la quattrordicesima ma soprattutto certezze per quanto riguarda il futuro dell’azienda. Sono queste le richieste che i dipendenti della Tributi Italia S.p.A., società che a livello nazionale conta 1000 dipendenti e si occupa della riscossione di tasse e tributi per conto delle amministrazioni comunali, hanno portato in piazza in occasione dello sciopero di otto ore proclamato per la giornata di oggi. Circa un centinaio i lavoratori impiegati in Liguria, una trentina dei quali impiegati nella succursale chiavarese di Via parma. Anche loro questa mattina sono scesi per la prima volta in sciopero chiedendo che la situazione si sblocchi al più presto. L’azienda, accusata anche di non versare alle pubbliche amministrazioni i soldi dei tributi già riscossi, giustifica il non facile momento con una crisi di liquidità che assicura dovrebbe risolversi a breve. I sindacati adesso attendono una convocazione da parte dell’azienda. A portare la solidarietà ai lavoratori del Tigullio anche il consigliere regionale Rocca che ha assicurato che la questione sarà affrontata a margine del prossimo consiglio regionale.