Attesi migliaia di fedeli a Les Combes per l’Angelus

<br />LES COMBES – E’ previsto l’arrivo di qualche migliaio di fedeli questa mattina a Les Combes per partecipare alla recita dell’Angelus presieduta da Benedetto XVI. Ieri il Papa è stato sottoposto alla prevista radiografia al polso infortunato, che ha mostrato “un decorso buono” della frattura. Il controllo ha avuto luogo nella Colonia salesiana, in un locale appositamente attrezzato – la Colonia è vicinissima alla residenza del Santo Padre – e i risultati sono molto buoni. Il decorso clinico ha mostrato di essere buono e corrispondente a quanto previsto. Nell’occasione, si è tolto il tutore in vetroresina che immobilizza e protegge il polso del Papa, per permettere il controllo, e poi ne è stato applicato uno nuovo. Alla fine del controllo, il Papa ha salutato cordialmente, e sorridendo, tutti i medici, tutti i membri dell’équipe: un clima molto sereno, quindi, molto familiare. All’esame hanno partecipato i due medici vaticani che seguono il Papa e poi naturalmente il dott. Manuel Mancini, il primario ortopedico di Aosta che ha operato il Santo Padre. Era anche presente, come già annunciato, il prof. Vincenzo Sessa, che è il primario ortopedico del Fatebenefratelli di Roma, che collabora dal punto di vista specialistico con i Servizi sanitari vaticani e che sarà colui che seguirà dal punto di vista ortopedico il Santo Padre, al suo ritorno a Castel Gandolfo e a Roma. Così si sono poste le premesse per una continuità adeguata dell’assistenza medica al Pontefice.