Razionamento acqua: primi effetti a S. Margherita L.

<br />SANTA MARGHERITA LIGURE – E’ stata sufficiente una notte con i rubinetti a secco per rimpinguare le scorte idriche del comune di Santa Margherita Ligure. Questa mattina sono state tirate le somme del primo giorno dall’entrata in vigore del provvedimento di restrizione che ha riguardato dalla mezzanotte le zone collinari di Nozarego e Costasecca, e sulla fascia costiera da Paraggi a Punta Pedale. Vista l’aggravarsi della situazione, il tavolo tecnico composto dai rappresentanti dei comuni del Tigullio Occidentale (da Zoagli a Camogli), Idrotigullio, Iride e la Provincia di Genova, aveva deciso così di varare un primo intervento per razionalizzare l’uso dell’acqua potabile, la cui scarsità si sta facendo sentire in particolare per gli acquedotti di quei comuni che attingono dal bacino del torrente Lavagna, nella zona dei piani di Coreglia. Nel pomeriggio di quest’oggi ci sarà una nuova riunione per valutare se ripetere il provvedimento ed eventualmente estenderlo anche ad altri comuni.