Riaperte le scuole: novità per trasporti e accorpamenti

TIGULLIO – Oggi in Liguria hanno riaperto le scuole di ogni ordine e grado. Il calendario scolastico prevede 208 giorni di lezione, fino al 12 giugno 2010.
Per gli studenti chiavaresi, una novità importante per l’anno scolastico appena iniziato, è l’istituzione del nuovo treno, con partenza da Levanto e arrivo a Chiavari alle 7.45.
Oggi entra in vigore l’orario invernale per gli autobus dell’Azienda Trsporti Provinciali, con gli adattamenti necessari per i servizi scolastici. Un anovità, sul fronte autobus: cambia il percorso tra Chiavari e Lavagna, con le corriere di passaggio lungo corso De Michiel e, a Lavagna, via Previati, dove vengono istituite le nuove fermate.
Anche nel nostro comprensorio sono arrivate le polemiche per i tagli previsti dal Ministero della Pubblica Istruzione. Secondo i rappresentanti dei lavoratori, sarebbero 120 i posti venuti meno all’inizio dell’anno scolastico. Per quanto riguarda le scuole primarie, sono state unificate in un’unica direzione didattica le scuole di Lavagna e Sestri Levante, mentre, come annunciato da tempo, quelle delle Vali Sturla ed Aveto sono state assegnate alla direzione didattica di Carasco. Dalla direzione di Cicagna dipendono, adesso, tutte le scuole della media ed alta Fontanabuona. Per quanto riguarda le scuole superiori, si torna all’antico a Chiavari: sedi e amministrazioni separate e indipendenti per il liceo classico Delpino e il liceo scientifico Marconi. L’accorpamento che alcuni anni fa aveva provocato malcontento, rivalità, disagi e ostilità, viene ora superato: pertanto, da una parte ci sarà il liceo classico e psico-pedagogico Delpino, che avrà come sede gli edifici in via Gagliardo e in via S. Chiara, dall’altra il liceo scientifico Marconi, con sede in piazza del Popolo e in viale Millo. Le altre novità contenute nella mappa delle scuole superiori per il Tigullio riguardano Rapallo: la succursale dell’Ist. De Ambrosis Natta, che si trova in piazzale Bontà, sarà accorpata al Liceti, da tre anni in calo numerico di iscritti, tanto da non rispondere più ai parametri di legge e ai criteri regionali; a Sestri L., invece, il De Ambrosis Natta soddisfa da solo le esigenze numeriche, anche se privato della succursale rapallese.