Ardesia e inquinamento Entella temi del Consiglio Regionale

GENOVA – La questione degli agenti tossici nel fiume Entella è stata sollevata in consiglio regionale a Genova in seguito alla moria di pesci e uccelli avvenuta nei mesi estivi. Cristina Morelli dei Verdi ha chiesto alla Giunta di accertare le reali cause della moria della fauna; Matteo Rosso del Popolo della Libertà ha domandato se siano già stati fatti i controlli necessari sulle acque dell’Entella. L’Assessore all’Ambiente della Regione Liguria Franco Zunino ha risposto che riguardo agli uccelli e alle anatre morte il campionamento delle acque effettuato dall’Arpal e dalla ASL 4 non ha dimostrato contaminazioni di origine chimica; pertanto, le cause dei decessi possono essere ricondotte alla scarsità e alla poca ossigenazione delle acque e alla presenza di inquinanti. Per la moria di alcuni volatili e pesci, però, l’Assessore non ha escluso l’effetto di sostanze ratticide: la Regione intende, quindi, verificare se il Comune abbia fatto uso di esche ratticide nella zona. La risposta, però, è sembrata inadeguata ai gruppi di minoranza: il consigliere del PdL Matteo Rosso ha sostenuto che dalle analisi effettuate sulle acque e sugli animali è risultata la presenza di batteri, pesticidi e mancanza di ossigenazione. Il Popolo della Libertà esprime preoccupazione, in quanto proprio alla foce dell’Entella si trovano i pozzi di prelevamento degli acquedotti dei Comuni del Tigullio occidentale.
Il consiglio regionale si è occupato anche della crisi del settore dell’ardesia: Franco Rocca del PdL in un’interrogazione ha fatto presente che le aziende stanno limitando la produzione e mettendo in cassa integrazione decine di dipendenti. Rocca ha chiesto alla Giunta di valutare il sostegno diretto alle aziende e di sbloccare la legge che prevede l’obbligo di impiegare l’ardesia nei comuni e nelle località caratterizzate dall’uso di questo materiale. L’assessore alla Pianificazione territoriale Carlo Ruggeri, pur condividendo le osservazioni del consigliere Pdl, ha rilevato che aiuti diretti alle imprese non sono possibili. L’incentivo sarà quello di aiutare le attività edilizie che usano ardesia nell’ambito del piano casa.