Il Papa in Udienza: “Cercare sempre l’unione con Cristo”

CITTA’ DEL VATICANO – “L’amore per la verità e la costante sete di Dio, che hanno segnato l’intera esistenza di sant’Anselmo, siano uno stimolo per ogni cristiano a ricercare senza mai stancarsi una unione sempre più intima con Cristo, Via, verità e vita”. E’ l’invito rivolto oggi dal Papa, nella catechesi dell’udienza generale di oggi, dedicata alla figura del santo di cui ricorre quest’anno il IX centenario della morte. “Lo zelo pieno di coraggio che ha contraddistinto la sua azione pastorale, e che gli ha procurato incomprensioni, amarezze e perfino l’esilio – ha detto Benedetto XVI – sia un incoraggiamento per i Pastori, per le persone consacrate e per tutti i fedeli ad amare la Chiesa di Cristo, a pregare, a lavorare e soffrire per essa, senza mai abbandonarla o tradirla”. In particolare, ha ricordato il Santo Padre, Anselmo “si impegnò in un’energica lotta per la libertà della Chiesa, sostenendo con coraggio l’indipendenza del potere spirituale da quello temporale. Difese la Chiesa dalle indebite ingerenze delle autorità politiche, trovando incoraggiamento e appoggio nel Romano Pontefice, al quale Anselmo dimostrò sempre una coraggiosa e cordiale adesione”. Una “fedeltà” e una lunga lotta da lui combattuta con le armi della perseveranza, della fierezza e della bontà”, che non cessano di “suscitare interesse” anche ai nostri giorni, ha concluso Benedetto XVI.