Cogorno, dibattito in consiglio sulle nomine negli enti

COGORNO – Duro scontro fra maggioranza e opposizione in consiglio comunale a Cogorno, sul tema delle nomine dei rappresentanti del Comune presso enti ed istituzioni e sulla transazione con la società Egua, conclusa postivamente davanti al giudice due settimane fa.
La minoranza ha accusato nuovamente l’amministrazione comunale di irregolarità nelle nomine, accusa respinta dal sindaco che ha replicato: “La correttezza della nostra azione è stata accertata dagli uffici comunali, perchè si è trattato di procedure di carattere tecnico e non politico”. Rispetto alla transazione con Egua, anche in questo caso l’opposizione ha ripetuto quanto già sostenuto in passato, ossia il rischio di incrementi del costo del servizio idrico per gli abitanti di Cogorno. Anche in questo caso, secca la replica del sindaco Sommariva che ha ricordato come la transazione consentirà al Comune di recuperare le somme dovute dalla società, secondo tempi già calendarizzati. “Certo, i problemi ci sono”, ammette la Sommariva che aggiunge: “Li stiamo affrontando assieme all’Ato”.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato in maniera unanime un ordne del giorno proposto dalla maggioranza e condiviso dagli altri gruppi sul mantenimento dell’orario attuale per l’ufficio postale di Cogorno Alta, chiedendo inoltre a Poste Italiane un miglioramento del servizio per l’ufficio di San Salvatore. Infine, sono state approvate a larga maggioranza, con la sola astensione del gruppo di opposizione Uniti per Cogorno, le linee programmatiche per il mandato amministrativo dell’attuale maggioranza: il documento ha recepito anche alcune istanze sollevate dall’opposizione.