Incendio in gioielleria: ordinanza di sgombero del sindaco

</p>LAVAGNA – Nel centro di Lavagna un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato questa mattina alle h. 11,30. E’ andata a fuoco la gioielleria Lo Scrigno, in via Roma n. 76. Una squadra dei vigili del fuoco di Chiavari è intervenuta immediatamente. Nel giro di due-tre minuti le fiamme si sono sprigionate con una violenza inaudita, tanto che il fumo è stato visto subito da un’altra squadra dei vigili del fuoco che si trova a Caperana e che si è recata subito a Lavagna per dare man forte. Per le operazioni di spegnimento sono arrivati anche i pompieri di Rapallo. L’incendio è stato causato da un incidente di lavoro: il titolare stava fondendo l’oro in forno; stava prendendo il crogiuolo con le pinze, ma questo gli è caduto; l’oro fuso a mille gradi si è versato e in pochi attimi ha bruciato praticamente ogni cosa con cui è venuto in contatto. Il laboratorio della gioielleria è di piccole dimensioni, conteneva il bancone e i mobili in legno e molti oggetti: tutto è stato distrutto. Si è evitata la sciagura, perché non sono esplose le tre bombole, che si trovavano all’interno del negozio: l’ossigeno, il gpl e l’acetilene. Durante le operazioni di spegnimento tutta via Roma è stata bloccata. Ora, i vigili del fuoco garantiranno una presenza costante sino alle h. 15 di domani: la bombola di acetilene, infatti, pur essendo molto piccola e pesando 5 kg., non si può portare via perché è incandescente e bisogna aspettare 24 h. perché si raffreddi sino ad una temperatura ritenuta di sicurezza. In tutto questo tempo, i vigili del fuoco continueranno a gettare acqua per assicurare un raffreddamento continuo della bombola. Via Roma resterà chiusa per 15 metri sino a domani pomeriggio: per raggiungere la Basilica di S. Stefano è stato predisposto il passaggio alternativo. Il sindaco nel pomeriggio ha emesso una ordinanza di sgombero per le abitazioni ai piani superiori al negozio.