Cosap: discussione in consiglio provinciale

GENOVA – Il Cosap, canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche sulle strade provinciali, resta. In consiglio provinciale l’Udc con una mozione ne aveva chiesto l’eliminazione. La proposta è stata respinta con 18 voti contrari dei gruppi di maggioranza e 13 voti favorevoli espressi dall’opposizione. La mozione dell’Udc, illustrata dal capogruppo Alfonso Gioia, intendeva dare una risposta alla crisi economica, che dalla finanza globale si è trasferita nelle tasche dei cittadini. “L’abolizione del Cosap è un’utopia -ha affermato l’Assessore alla Viabilità Piero Fossati-; il canone frutta alla provincia 1.380.000 euro all’anno, che sono reinvestiti sulle strade”. L’Assessore Fossati, però, su richiesta del consigliere del PdL Claudio Muzio, ha offerto la disponibilità della Provincia a riesaminare la situazione dei passi carrabili a raso, cioè quelli che hanno accesso diretto sulla viabilità provinciale, senza occupare suolo pubblico. Soddisfatto il consigliere Muzio: “questa tariffa -ha dichiarato- è il corrispettivo di un servizio che non c’è, visto che il passo carraio, se è a raso, non occupa suolo pubblico”.