CHIAVARI – Il vescovo che si alza e lascia il suo posto al nuovo pastore, con l’applauso dei fedeli che accoglie con calore il suo parroco. Con questo gesto, che ormai abbiamo imparato a conoscere, si è conclusa questo pomeriggio al Santuario di Nostra Signora dell’Olivo la celebrazione solenne durante la quale Don Giacomo Canepa ha fatto il suo ingresso nella parrocchia di Bacezza. In tanti, parrocchiani di San Giovanni Battista (dove Don Canepa ha prestato servizio negli ultimi 12 anni) e di Bacezza hanno partecipato alla funzione, presieduta da Mons. Alberto Tanasini. Da parte sua il vescovo ha rinnovato l’appello ad un cammino di comunità che deve sempre di più contraddistinguere le diverse realtà parrocchiali della città. Da parte sua il nuovo parroco ha scelto tre parole con le quali affrontare questa sua nuova missione, la prima da parroco, Vangelo, comunione, bellezza.
Don Giacomo prende il posto di Don Stefano Gardella, che ha scelto di continuare il suo cammino di sacerdote a Genova all’interno di una comunità di recupero per minori con problemi di giustizia alle spalle. IN questi anni Don Gardella ha saputo riavvicinare le due comunità che compongono la parrocchia, quella che vive intorno alla chiesa delle Saline e quella del Santuario di Nostra Signora dell’Ulivo. Cosa che Don Giacomo ora è chiamato a rafforzare. Tanti poi i giovani di San Giovanni Battista che hanno voluto accompagnare il loro ex viceparroco in questo nuovo compito.
