PORTOFINO – Si è svolta un’esercitazione antincendio a Portofino, coordinata dalla Guardia Costiera di SML. La dinamica è stata la seguente: alle h. 9.50 è stato simulato un incendio su un “vaporetto” trasporto passeggeri, ormeggiato in porto, in servizio da Santa Margherita Ligure a Portofino/San Fruttuoso. Dalla barca “Orion”del “Consorzio dei Trasporti Marittimi del Tigullio” è scattato l’allarme ricevuto via radio dalla sala operativa della Guardia Costiera. Il comandante dell’Orion segnalava che un intenso fumo nero proveniva dalla sala macchine dove era rimasto intrappolato un membro dell’equipaggio. Dalla sala operativa della Guardia Costiera venivano allertati i mezzi di soccorso; dopo pochi minuti arrivavano sulla banchina “Vivaldi”, dove si trovava ormeggiato il vaporetto incendiato, il personale della Guardia Costiera, due automezzi dei Vigili del Fuoco di Rapallo, una pattuglia della Polizia Municipale di SML e un’ambulanza del 118. L’incendio inizialmente è stato affrontato dall’equipaggio con le dotazioni antincendio di bordo fino all’arrivo dell’autopompa dei Vigili del Fuoco che hanno anche utilizzato l’impianto antincendio fisso presente in banchina. Il personale della società “Progetto Santa Margherita” in qualità di concessionario dello specchio acqueo è intervenuto in maniera determinante con azioni volte ad assicurare il disormeggio dell’unità incendiata e degli yacht ormeggiati in prossimità. I Vigili del Fuoco riuscivano ad estrarre il marittimo rimasto intrappolato per affidarlo alle cure del personale della Croce Rossa presente in banchina; successivamente venivano spenti gli ultimi focolai. Obiettivo dell’esercitazione era quello di verificare la funzionalità degli impianti fissi antincendio portuali e più in generale l’efficacia della macchina dei soccorsi, il coordinamento del personale intervenuto e le relative tempistiche di azione.