Luci e ombre per la stagione olivicola 2009 nel Tigullio

TIGULLIO – E’ una situazione a macchia di leopardo, con uliveti carichi e altri con l’assenza quasi completa di frutto, quella che caratterizza la stagione 2009 della raccolta di olive nel Tigullio. In questi giorni è iniziata la bacchiatura nelle zone dove, contrariamente alle aspettative, la produzione è risultata consistente e di qualità. Un fatto che ha lasciato quasi sorpresi gli stessi agricoltori. Di norma, a seguito di un’ottima e abbondante stagione di raccolta quale è stata quella dello scorso anno, ne segue sempre una cosidetta di “scarica”, caratterizzata dalla scarsità di olive. Cosa che invece quest’anno, in certe coltivazioni, non si è verificata. Una qualità, quella della raccolta di quest’anno, che risulta essere elevata, con le olive che quantitativamente rendono di più rispetto alla stagione scorsa. Questo grazie alla scarsità di precipitazioni durante l’estate che hanno impedito la diffusione della mosca olearia. E anche nei casi di scarsa produzione, proprio per evitare la diffusione del parassita, il consiglio che arriva dalla coldiretti è quello di effettuare la raccolta anticipata.