Minoranza chiede revisione gestione Fondazione Mediaterraneo

SESTRI LEVANTE – Una revisione radicale della gestione di Mediaterraneo: è quello che chiedono i gruppi di minoranza di Pdl e Lega Nord di Sestri Levante. I consiglieri denunciano la mancanza di agibilità dell’Annunziata e come questo motivo sia stato utilizzato come cavillo per evitare il versamento al Comune, da parte di Mediaterraneo, dei dovuti canoni di locazione, per un totale di oltre 730.000 euro (vicenda sulla quale è in corso un’indagine della Corte dei Conti, a testimonianza della gravità dell’accaduto e a conferma del fatto che la gestione di Mediaterraneo, in tutti questi anni, ha lasciato quanto meno a desiderare). Oltre a sanare la questione degli affitti non pagati, scrivono i consiglieri in una nota, vogliamo che la Fondazione e l’ex Convento dell’Annunziata diventino veramente – e non soltanto a chiacchiere – il fiore all’occhiello della città, il motore della promozione di un modello di turismo ambientale alternativo all’attuale modello di turismo caotico e da seconda casa che nulla di buono ha portato a Sestri Levante negli ultimi dieci anni.