Al via lavori ai marciapiedi di Carasco. Raccolta dell’umido a Casarza L.

TIGULLIO – E’ già stato appaltato il rifacimento dei marciapiedi nel comune di Carasco. I lavori dovrebbero partire subito dopo le feste natalizie. L’argomento è stato trattato nell’ultimo consiglio comunale. Sarà la ditta Vaccaro di Chiavari ad occuparsi della riqualificazione. Il tratto comprende via Piani e terminerà di fronte alla Poste comunali. Il gruppo di minoranza “Insieme per Carasco” chiedeva la realizzazione di un passaggio per disabili in via Montanaro Disma, proprio di fronte all’ufficio postale. L’eliminazione delle barriere architettoniche – ha risposto il Sindaco Laura Remezzano – rientra già nel progetto di rifacimento dei marciapiedi. A breve sarà aperto anche il cantiere per l’allargamento dell’incontro tra via Loreto e via Statale S. Pietro. I giorni di lavoro sono compresi tra 45 e 60: se ne occuperà la ditta Allora Paolo. L’opposizione è intervenuta durante la seduta chiedendo anche uno studio di fattibilità per migliorare la viabilità pedonale in frazione S. Pietro e in località Pian del Molino. Nel primo caso – ha risposto il primo cittadino – siamo in attesa di ricevere il permesso dalla Provincia di Genova, nel secondo interverremo al più presto con l’inserimento di barriere contenitive laterali e apposita segnaletica orizzontale. Anche la realizzazione di un passaggio pedonale nelle frazioni di S. Quirico e Graveglia è di competenza dell’ente provinciale, dunque è stata bocciata la mozione di “Insieme per Carasco” che chiedevano la redazione di un piano di fattibilità. Infine, è stato discusso il bilancio di previsione 2009 – ha dichiarato la Remezzano –  con un assestamento intorno ai 180 mila euro. L’ultima seduta consiliare di Casarza L., invece, ha approvato un’iniziativa legata ai rifiuti. Il comune promuove la raccolta dell’umido dando in comodato d’uso gratuito una compostiera. Il provvedimento riguarda 600 famiglie con orto o giardino. Ci sarà anche uno sconto del 10% sulla Tarsu. L’amministrazione guidata da Claudio Muzio intende diminuire il conferimento dei rifiuti a Ciampino di 100 tonnellate in un anno risparmiando così una cifra considerevole. Alla Provincia di Genova è stato chiesto un finanziamento di 25 mila euro.