LAVAGNA – Adesione al Patto dei Sindaci in tema di energia e cambiamento climatico e aliquote ICI e Tarsu invariate per il 2010, a parte un aumento dal 5,5 al 7 per mille dell’ICI e del 20% per la spazzatura per i negozi sfitti. Sono alcune delle decisioni prese dal consiglio comuale di Lavagna, riunitosi ieri pomeriggio a Palazzo Franzoni. Otto in tutti i punti all’ordine del giorno, tra i quali alcune variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio 2009. Uno scenario, per quel che riguarda l’ICI e la tassa sulla spazzatura, che di fatto resta invariato rispetto all’anno precedente, con il solo aumento per la categoria dei negozi non affittati. Una decisione che ha visto il voto negativo della minoranza, fortemente critica sulla gestione del bilancio da parte della giunta comunale. Il gruppo dell’UDC, con il capogruppo Gabriella Mondello e i consiglieri Landò e La Cava, ha giudicato il provvedimento preso di nulla utilità per il rilancio economico della città e del suo tessuto produttivo. Voto contrario anche del Popolo della Libertà.
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