Card. Tarcisio Bertone riconfermato segretario di stato vaticano

<br />CITTA’ DEL VATICANO – Benedetto XVI ha riconfermato nel suo incarico di segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone, che lo scorso 2 dicembre aveva compiuto 75 anni e dunque rimesso nelle mani del Papa il proprio mandato. Il Pontefice ha rinnovato la fiducia a colui che ha definito un “prezioso collaboratore” e al quale è legato da un lungo rapporto di amicizia e collaborazione. Ammirazione per la sua “preparazione dottrinale e canonistica”, ma anche per quel sentimento di “humanitas”, capace di creare un clima di familiarità pur all’interno di una “decisa e determinata disciplina di lavoro”. Sono le doti riconosciute da Benedetto XVI al cardinale Tarcisio Bertone, fin da quando il primo in veste di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e il secondo in quelle di consultore e poi segretario dello stesso dicastero intrapresero un “lungo cammino”, scrive il Papa, che vide la condivisione quotidiana di grandi responsabilità sfociare in amicizia. “Sono stati anni intensi ed impegnativi, durante i quali sono nati documenti di grande importanza dottrinale e disciplinare”, ricorda Benedetto XVI, che annota: “Penso pure al delicato lavoro da Lei svolto per costruire il dialogo con Monsignor Marcel Lefebvre e non dimenticherò mai la visita a Vercelli che fu per me motivo di un rinnovato incontro con un grande testimone della fede, San Eusebio di Vercelli”. Momenti recenti e meno di storia personale intrecciata con le vicende della Santa Sede che dimostrano, riconosce il Pontefice al suo primo collaboratore, “il bene compiuto nei tanti anni del suo ministero sacerdotale ed episcopale”. “Tutte queste qualità – conclude Benedetto XVI – sono state il motivo che mi ha portato alla decisione, nell’estate del 2006, di nominarLa mio Segretario di Stato e sono oggi la ragione per la quale, anche in futuro, non vorrei rinunciare a questa sua preziosa collaborazione”.